Trucchi nelle assicurazioni da conoscere

1) claims made
Sottoscrivendo una polizza assicurativa che copra la vostra responsabilità per danni che potreste causare in un periodo di un anno (diciamo, dal primo gennaio 2010 al trentuno dicembre 2010) voi ritenete di essere "coperti" per tutto quanto si verifichi nel corso del 2010, vero?
Ebbene, se si verifica un danno - ad esempio a maggio 2010 - coperto dalla polizza assicurativa ma la "notifica" con la richiesta del rimborso vi viene fatta a febbraio 2011 (d'altronde c'è un anno di tempo per chiedere i rimborsi dei danni ...!), l'assicurazione (che abbia la "claims made" clause inserita in polizza) rigetterà la vostra richiesta.
Quindi, nonostante voi riteniate di essere assicurati ... il conto finale lo dovrete pagare pur sempre voi.


2) rivalsa
Un altro aspetto importante da tenere bene in considerazione quando si procede alla scelta di una polizza assicurativa è quello delle clausole di rivalsa, cioè quelle clausole che nel nostro ordinamento legislativo consentono alla compagnia di assicurazione di rivalersi contro il proprio assicurato dopo aver pagato un risarcimento per il danno che questi ha causato. Le assicurazioni hanno infatti il diritto di procedere alla rivalsa contro l'assicurato per guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti (anche gli psicofarmaci vengono considerati tali), o nel caso di gravi violazioni del codice della strada o ancora nel caso di violazione delle norme di carico della macchina. Aumentando il premio da pagare per la polizza, però, si possono anche eliminare o ridurre le clausole di rivalsa, per avere una copertura il più vasta possibile, nello sfortunato caso di un sinistro causato dall'assicurato. 

3) guidatore
È importante sapere che il guidatore dell’auto in caso di sinistro con colpa non è coperto dalla propria RC Auto, anche se lui stesso dovesse subire danni fisici durante l’incidente. Per la tutela del guidatore occorre sottoscrivere una copertura specifica chiamata “Infortuni del conducente”.